Aviazione turca al top
Grazie ad investimenti di aeroporti e vettori aerei
Il settore turco dell'aviazione è in forte espansione. I vettori aerei e gli aeroporti stanno raccogliendo i frutti di anni di investimenti fatti durante e dopo la pandemia, mentre la domanda di collegamenti aerei internazionali è in più rapida espansione rispetto ad altri Paesi europei e nel mondo. Un segnale chiaro in tal senso è il fatto che nel 2023 l’aeroporto di Istanbul è stato il più trafficato del Vecchio continente.
"L’industria dell'aviazione turca era in espansione già da prima della pandemia, sia in termini di infrastrutture, che di vettori aerei, che avevano una grande voglia di crescere. Ed una volta aumentata la nostra capacità operativa, abbiamo soddisfatto la domanda" di viaggi, ha affermato Güliz Öztürk, amministratore delegato della low-cost Pegasus Airlines.
Le principali compagnie del Paese, il vettore aereo di bandiera Turkish Airlines e quello a basso costo Pegasus, nel 2023 hanno trasportato complessivamente 115 milioni di passeggeri. Una performance che segna un aumento pari al +10% rispetto al 2019, l’anno pre-pandemia. In particolare, l'aerolinea statale è stata la terza aviolinea con il più altro numero di viaggiatori prenotati, dietro Ryanair ed easyJet.
La rapida espansione dell'aviazione turca ha portato il Paese mediorientale a diventare un attore dominante nel mercato europeo. La crescita è frutto degli investimenti fatti da parte delle compagnie e delle società di gestione aeroportuali, che hanno scommesso su infrastrutture tecnologicamente innovative e flotte composte da velivoli più moderni, efficienti e meno dispendiosi dal punto di vista della manutenzione.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency