Romania e Corea del Sud siglano un accordo per rafforzare la cooperazione nel settore della difesa. È il frutto di un incontro avvenuto oggi a Seoul fra il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ed il suo omologo romeno, Klaus Iohannis. Fra gli obiettivi dell'intesa c'è quello di aumentare la produzione congiunta di armamenti, con Seoul che mira ad affermarsi come il quarto maggiore esportatore di armi al mondo. 

Con l’invasione militare russa in Ucraina, la Corea del Sud è emersa come uno dei principali attori nelle esportazioni mondiali del settore difesa, con le sue industrie che hanno firmato contratti su larga scala con governi in Europa, Medio Oriente ed Asia. Intanto, il ministro della difesa sudcoreano Shin Won-sik ha ospitato separatamente il viceministro della difesa polacco, Pawel Bejda, cui cui avrebbe discusso la fornitura di ulteriori sistemi d'arma. 

Secondo il quotidiano "Korea Economic Daily", l'azienda sudcoreana Hanwha Aerospace, specializzata nel settore armamenti, presto potrebbe fornire a Bucarest il mezzo corazzato K9 "Thunder", un obice semovente da 155 mm. L'accordo avrebbe un valore stimato di 725,7 milioni di dollari, ma non ci sono ulteriori dettagli. Degno di nota è che sarebbe il primo contratto nel settore difesa fra la Corea del Sud e la Romania.