Boeing ha acquistato 35,6 milioni di litri di carburante per aviazione sostenibile miscelato (Saf, Sustainable Aviation Fuel)) per sostenere le sue operazioni commerciali negli Stati Uniti nel 2024, riducendo le sue emissioni di anidride carbonica e lavorando per contribuire a far crescere l’offerta del carburante a livello globale. Si tratta del più grande acquisto annuale di Saf dell'azienda, oltre il 60% in più rispetto all'acquisto del 2023.

Il carburante miscelato –il 30% di Saf prodotto da sottoprodotti di scarti come grassi ed olii ed il 70% di carburante per jet convenzionale– supporterà il programma ecoDemonstrator di Boeing ed i voli operativi commerciali negli Stati Uniti.

Il Saf non miscelato, o “puro”, può ridurre le emissioni di anidride carbonica fino all’85% nel corso della vita del carburante ed offre il maggior potenziale dell’industria dell'aviazione commerciale riducendo il suo impatto climatico nei prossimi 30 anni.

Il colosso industriale riceverà 35,6 milioni di litri di Saf miscelato nei suoi serbatoi di carburante nel Pacifico Nord-ovest. Epic Fuels, una società di Signature Aviation, fornirà 9,4 milioni di litri da Neste, ed Avfuel fornirà 5,7 milioni di litri di Saf miscelato da Neste.

L'azienda acquisterà anche la riduzione delle emissioni di CO2 associate a 20,4 milioni di litri di Saf miscelato attraverso un processo contabile definito "book-and-claim" (questo avviene quando un’azienda acquista certificati Saf per sostituire il carburante per jet convenzionale). Invece di stipare il carburante in un serbatoio Boeing, i distributori lo consegneranno agli aeroporti vicini per l’uso da parte delle compagnie e di altri vettori aerei.

Attraverso gli acquisti "book-and-claim" di Boeing, Epic Fuels fornirà 13,2 milioni di litri di Saf miscelato prodotto da Neste, mentre World Fuel Services, una società World Kinect, fornirà 7,2 milioni di litri da World Energy.