Gli Usa chiedono estradizione pilota militare
In Australia è accusato di avere addestrato aviatori cinesi
Per evitare le accuse di riciclaggio di denaro e tradimento della patria, l'ex-pilota del corpo dei marine statunitensi Daniel Duggan, 55 anni, oggi cittadino australiano che rischia l'estradizione negli Stati Uniti, gli avvocati che difendono il militare sosterranno oggi in udienza al tribunale di Sydney che l'ex-aviatore americano non possiede più la cittadinanza statunitense. L'obiettivo è quello di evitare il giudizio sul presunto addestramento di piloti cinesi.
Washington accusa l'ex-pilota di aerei della marina militare statunitense di avere ricevuto oltre 100.000 dollari da un ente legato al governo della Cina, come compenso per avere addestrato soldati dell'aeronautica di Pechino ad atterrare a bordo di portaerei, presso un'accademia di volo in Sud Africa. Per questo motivo Duggan è stato arrestato nel Nuovo Galles del Sud dalla polizia federale australiana il 21 ottobre 2022 su richiesta della Federal Bureau of Investigation (Fbi) statunitense, poco dopo essere tornato dalla Cina, dove viveva dal 2014. Oggi l'ex-pilota è detenuto in un carcere di massima sicurezza.
Il suo avvocato, Bernard Collaery, sosterrà oggi di fronte alla corte australiana che Duggan ha rinunciato alla cittadinanza statunitense nel gennaio 2012 e che non era quindi cittadino statunitense al momento dei due dei reati di cui è accusato. Il governo degli Stati Uniti ritiene invece che l'ex-pilota non avesse perso la cittadinanza americana fino al 2016.
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