Il viaggio del primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, verso Jerez de la Frontera ha subito un'interruzione inaspettata, causata da un problema tecnico riscontrato sull'aereo Falcon dell'aeronautica militare che lo trasportava. Partiti dalla base di Torrejón de Ardoz, l'aeromobile, mentre attraversava lo spazio aereo della Castilla-La Mancha, ha manifestato un malfunzionamento, immediatamente identificato dall'equipaggio. 

Nonostante le fonti ufficiali lo abbiano descritto come un inconveniente tecnico di minore entità, le procedure di sicurezza adottate hanno condotto ad una decisione precauzionale di rientro alla base di partenza, sita nei pressi di Madrid.

Questo imprevisto non ha tuttavia impedito al premier ed alla sua famiglia di raggiungere la destinazione prevista. È stato infatti organizzato un volo sostitutivo che ha garantito il loro arrivo a Jerez de la Frontera. Da lì, il primo ministro ed i suoi familiari si sono diretti verso il Palacio de las Marismillas, all'interno del parco nazionale di Doñana. La struttura è notoriamente frequentata dai capi di governo spagnoli per periodi di riposo.

Le attività ufficiali del leader riprenderanno successivamente, con un itinerario che prevede una missione diplomatica in Medio Oriente. Nel corso di questa trasferta, il primo ministro Sanchez è atteso in Giordania, Arabia Saudita e Qatar. Questa serie di incontri si inserisce nell'ambito degli impegni diplomatici spagnoli nella regione.