"Bird-strike" su aereo United Airlines
Nessun ferito a bordo, velivolo costretto ad invertire rotta
"Bird-strike" per un aereo B-737/9 MAX 9 operato dalla compagnia United Airlines. L'inconveniente, confermato oggi dall'aerolinea, è avvenuto in questi giorni durante il decollo dall'aeroporto internazionale di San Francisco. La Federal Aviation Administration (Faa) statunitense ha riferito in una nota che "il velivolo è entrato in collisione con un volatile durante la partenza, danneggiando il finestrino laterale della cabina di pilotaggio".
Secondo una prima ricostruzione, il velivolo era partito dall'aeroporto di Denver sabato 23 marzo alle ore 05:04 con direzione lo scalo di Denver (volo UA-1003). Tuttavia, subito dopo il decollo, ad un'altitudine di circa 5000 piedi, si è verificato un "bird-strike" che ha costretto il comandante ad invertire la rotta e ad effettuare un atterraggio di emergenza presso l'aeroporto di partenza, dove il velivolo è atterrato alle 06:15.
Lo ha confermato oggi un portavoce di United Airlines, secondo cui i passeggeri sono stati trasferiti su un B-737/9 MAX sostitutivo che poi ha raggiunto Denver con un ritardo di circa tre ore e mezza, atterrando alle ore 12:19. Non sono numerosi i bird-strike all'aeroporto internazionale di San Francisco, dove si registra una media di 18 collisioni con i volatili ogni 100.000 voli.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency