Le modifiche chieste dalla commissione europea per la concorrenza, guidata da Margrethe Vestager, per autorizzare il matrimonio fra il vettore aereo di bandiera ITA Airways ed il Gruppo tedesco Lufthansa prevedono un generale ridimensionamento delle rotte che secondo alcuni potrebbe isolare il Mezzogiorno d'Italia. Ciò a causa della cancellazione di 14 tratte che collegano il Sud con la Germania. 

Questi i collegamenti aerei a medio raggio finiti sotto la lente di Bruxelles, che secondo i tecnici oggi sono "sovrapposizioni dirette-indirette" in cui oggi ITA e Lufthansa "competono strettamente", ma che dopo il matrimonio potrebbero minare in parte la concorrenza: Bari-Francoforte; Bari-Amburgo; Bari-Monaco di Baviera; Brindisi-Düsseldorf; Brindisi-Stoccarda; Cagliari-Monaco; Catania-Francoforte; Lamezia Terme-Zurigo; Napoli-Düsseldorf; Napoli-Francoforte; Napoli-Stoccarda; Palermo-Francoforte; Roma-Stoccarda; Napoli-Amburgo. 

Tagli che ridurrebbero la presenza dei due vettori su tratte strategiche, lasciando campo libero alle compagnie aeree low-cost e marginalizzando alcune aree del Sud Italia. Che effetto avrebbe tutto questo sul mercato? Le aerolinee concorrenti alzerebbero le tariffe su queste 14 rotte. Un paradosso, per chi vuole difendere la concorrenza. Insomma, il sacrificio chiesto dalla commissione Vestager alimenta un sospetto: Bruxelles vuole far fallire il matrimonio. 

"A Bruxelles c'è qualcuno che fa gli interessi della concorrenza", è stata la reazione del ministro dell'Economia e delle finanze (Mef) italiano, Giancarlo Giorgetti. Dello stesso avviso il capo del dicastero delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit), Matteo Salvini, che ha parlato di "ennesima eurofollia". Chiara anche la posizione espressa da alcuni media tedeschi, che hanno definito l'Europa "capace solo di produrre montagna di regole che soffocano l'imprenditorialità". 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.