In una recente dichiarazione, Gabrielius Landsbergis, il ministro degli esteri della Lituania, ha espresso un punto di vista deciso sulla necessità di un cambiamento nell'approccio della Nato di fronte alle minacce russe. Secondo Landsbergis, è fondamentale che l'Alleanza trasmetta un messaggio inequivocabile alla Russia, affermando con fermezza che qualsiasi missile o drone che penetri nello spazio aereo dei Paesi membri sarà neutralizzato.

Il ministro ha sollevato la questione in risposta ad un recente incidente in cui uno spazio aereo della Nato, in particolare quello polacco, è stato violato da un missile russo. Questa non è la prima occorrenza di tale natura, -ha sottolineato- facendo riferimento ad episodi precedenti in cui anche la Romania ha subito violazioni del proprio spazio aereo. Queste incursioni non possono e non devono essere tollerate, ha ribadito il ministro lituano.

La fermezza di queste dichiarazioni riflette un crescente allarme tra i Paesi dell'Alleanza Atlantica riguardo la frequenza e l'audacia delle provocazioni militari russe nei confronti dello spazio aereo Nato. La richiesta di una reazione decisa ed unitaria da parte della Nato è vista come un passo necessario per garantire la sicurezza dei suoi membri e trasmettere un chiaro segnale di deterrenza alle future aggressioni.