Il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) italiano ed il Gruppo dell'aviazione tedesco Lufthansa avrebbero ricevuto oggi, lunedì 25 marzo 2024, la lettera (Statement of Objections) con cui i tecnici della commissione europea per la Concorrenza, guidata da Marghrethe Vestager, evidenziano le possibili ricadute negative sul mercato aereo europeo derivanti dalla privatizzazione del vettore aereo di bandiera ITA Airways. 

Il matrimonio ITA-Lufthansa "potrebbe ridurre la concorrenza in un certo numero di rotte a breve raggio che connettono l'Italia con alcuni Paesi dell'Europa centrale" e su rotte a lungo raggio "verso Stati Uniti, Canada e Giappone". Inoltre, ciò potrebbe "creare o rafforzare la posizione dominante di ITA all'aeroporto di Linate", fanno sapere i tecnici della commissione concorrenza, secondo quanto riporta il quotidiano italiano "La Stampa". 

"Ogni anno milioni di passeggeri viaggiano su queste rotte per una spesa totale di oltre 3 miliardi di Euro e l'obiettivo della Commissione -aggiunge Bruxelles- è di assicurare che una transazione non si traduca in effetti negativi per i consumatori in termini di aumenti dei prezzi o calo della qualità del servizio". "ITA ha iniziato con successo le sue operazioni" ma la perdita della sua indipendenza "potrebbe avere effetti negativi sulla concorrenza in questi mercati". 

Sulle tratte intra-europee si parla di una concorrenza "molto limitata". Sulle rotte intercontinentali la concorrenza con altre compagnie aeree è considerata "insufficiente", mentre sull'aeroporto di Milano-Linate c'è il rischio di creare una "posizione dominante" da parte di ITA. Queste obiezioni sono frutto di un mese di indagine approfondita da parte di Bruxelles sui documenti della trattativa fra il ministero dell'Economia italiano ed il Gruppo Lufthansa. Adesso, i due partner hanno un mese di tempo per presentare rimedi concreti che consentano a Bruxelles di autorizzare la privatizzazione di ITA Airways. C'è tempo fino al 26 aprile 2024. L'Europa replicherà a giugno.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.