Australia investe su sottomarini nucleari
Sul piatto altri 4 miliardi di dollari per progetti in ambito Aukus
Il governo dell'Australia ha dichiarato nelle scorse ore che investirà circa 4 miliardi di dollari nel settore marittimo militare. Si tratta di fondi destinati alla costruzione di banchine, cantieri navali e fabbriche per sottomarini a propulsione nucleare in patria ed in Gran Bretagna. Un progetto che rientra nell'ambito del patto di sicurezza Aukus, accordo trilaterale siglato fra Australia, Regno Unito e Stati Uniti.
Il ministro degli esteri britannico David Cameron, e quello della difesa australiano Richard Marles, hanno ufficializzato gli investimenti oggi in una conferenza-stampa. Nel dettaglio, Sydney investirà 993 milioni di dollari per creare una base navale nazionale per sottomarini nucleari, laddove verrà ospitata una forza statunitense e britannica a partire dal 2027. Il costo totale del lavoro dovrebbe essere di circa 5,2 miliardi di dollari.
Il patto, che vedrà l’Australia diventare la settima Nazione a gestire sottomarini nucleari, prevede anche un investimento di 3,1 miliardi di dollari a Londra per la progettazione del futuro sommergibile "Ssn-Aukus" e per l’espansione di uno stabilimento Rolls-Royce che costruirà i relativi reattori nucleari. A questi si aggiungono i 3 miliardi di dollari già promessi da Sydney ai cantieri navali statunitensi.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency