Innovazione e sostenibilità. Questi i due pilastri del piano industriale della Società nazionale per l'assistenza al volo (Enav), presentato all'evento "Investor Day", che si svolge oggi giovedì 21 marzo 2024 a Milano. 

L'amministratore delegato Pasqualino Monti illustra le linee di business per far crescere l'azienda statale. Sul piatto fino a 250 milioni di Euro in tre anni per l'espansione del mercato non regolamentato attraverso acquisizioni: attesi ricavi addizionali per oltre 100 milioni di Euro fino al 2026.

"Vogliamo fare leva sulle attività commerciali che ci consentono di accelerare lo sviluppo e le marginalità del Gruppo nel breve-medio periodo, valorizzando le competenze distintive di Enav, rispondendo alle richieste del mercato dei servizi aviation ed andando a competere con i maggiori service provider europei che già hanno intrapreso questo percorso", ha dichiarato il manager. 

Insomma, la società statale, controllata al 53,7% dal ministero dell'Economia e delle finanze (Mef), scommette oltre il suo core-business, ossia "il mercato regolato" che Enav vuole rafforzare "capitalizzando le competenze e la reputazione conquistata", ha dichiarato Monti. La crescita organica consentirà di raggiungere ricavi fino a circa 70 milioni di Euro al 2026 (erano 43,1 milioni nel 2023). La crescita inorganica sarà conseguita invece attraverso acquisizioni tese a "rafforzare il posizionamento sia nel settore delle licenze e nei servizi software, anche nel campo della cyber security, sia nel settore dei servizi tecnici e di ingegneria". 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.