A due anni dalla catastrofica caduta dell'aereo B-737 di China Eastern, che il 21 marzo 2022 ha portato alla morte di 132 persone, le cause precise dell'incidente rimangono ancora un mistero per gli investigatori. L'ultimo comunicato emesso oggi dall'autorità dell'aviazione civile cinese non fa che ribadire conclusioni preliminari: al momento dell'impatto, non sembrerebbero esserci state anomalie né nell'aereo né nelle condizioni operative e meteorologiche. Il volo MU5735, in rotta da Kunming verso Guangzhou, ha improvvisamente deviato dalla sua traiettoria, precipitando in una discesa vertiginosa verso le regioni montuose di Wouzhou senza emettere segnali di soccorso.

Dagli approfondimenti effettuati, "Non sono emerse evidenze di malfunzionamenti o difetti pre-decollo nei sistemi di bordo, nella struttura portante o nei propulsori dell'aeromobile. Anche le credenziali e la preparazione dell'equipaggio risultano conformi ai criteri stabiliti, con infrastrutture e dispositivi tecnici funzionanti normalmente", evidenzia il report dell'organo regolatore dell'aviazione. Un gruppo tecnico proseguirà nelle indagini per cercare di fare luce sulle circostanze che hanno portato a questo tragico episodio.