Il sindacato britannico Unite ha avviato un sondaggio tra i suoi membri per raccogliere pareri sul tema della sicurezza aerea degli elicotteri che operano missioni off-shore nel Mare del Nord. Si tratta di una mossa che arriva dopo il recente incidente aereo mortale avvenuto in mare al largo della Norvegia, che nelle ultime settimane ha risollevato il problema della mancanza di pezzi di ricambio degli aeromobili Sikorsky S-92, i più utilizzati nel settore. 

Il sondaggio chiede ai lavoratori cosa pensano dell'S-92, che è l'elicottero dominante nel Regno Unito. I continui problemi alla catena di approvvigionamento sui pezzi di ricambio, hanno spinto alcuni operatori a cercare alternative a questo modello di elicottero, mentre alcuni pensano addirittura di reintrodurre i vecchi elicotteri H-225 "Super Puma" prodotti da Airbus Helicopters.

Il sondaggio chiede infatti ai membri la loro opinione sull'utilizzo in missioni off-shore del "Super Puma", ritirato nel Regno Unito nel 2016 in seguito ad una serie di incidenti mortali. Secondo i sindacati britannici si tratta di una mossa necessaria dopo la caduta in mare vicino a Bergen, Norvegia, avvenuta a fine di febbraio, di un Sikorsky S-92 specializzato in operazioni di Search and Rescue (Sar) per conto della compagnia petrolifera Equinor. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.