Deceduto oggi a Parigi l'ammiraglio Philippe de Gaulle della marina militare francese all'età di 102 anni. Il figlio del generale Charles (1890-1970), valoroso combattente durante la seconda guerra mondiale, si è spento nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 marzo 2024, ha annunciato la sua famiglia.

Nato a Parigi il 28 dicembre 1921, era figlio dalla madre Yvonne Vendroux e dell'allora capitano Charles. Studente dell'Accademia navale, durante la Seconda guerra mondiale partecipò alla difesa aerea di Portsmouth ed a numerose operazioni nella Manica e nell'Oceano Atlantico: a Parigi il 25 agosto 1944 l'allora guardiamarina negoziò la resa dei soldati tedeschi trincerati nel Palais-Bourbon, senza sparare un colpo.

Alla fine del conflitto bellico divenne pilota di portaerei, partecipò alle guerre d'Indocina e d'Algeria. Nella sua vita assunse diversi comandi aerei e marittimi, tra cui quello dello Stormo Atlantico. Nel 1971, anno dopo la morte del padre, fu nominato contrammiraglio. Terminò la sua carriera militare nel 1982 col grado di ammiraglio ispettore generale della marina. Fu poi senatore (1986-2004) e curò le pubblicazioni postume delle memorie e dei carteggi dell'illustre genitore: "De Gaulle mon père", una biografia data alle stampe nel 2003-2004.

Philippe, nonostante la brillante carriera in marina, ha vissuto gran parte della vita all'ombra del padre. Charles de Gaulle fu infatti a capo della Francia libera, poi dirigente del comitato di liberazione nazionale durante la seconda guerra mondiale, presidente del governo provvisorio della Repubblica (1944-1946), presidente del consiglio dei ministri (1958-1959,) creatore della V Repubblica e presidente della Repubblica (1959-1969).