Abbattuti nella notte due droni militari sparati dai ribelli yemeniti Houthi nel mar Rosso. La controffensiva è stata realizzata dalla fregata militare greca "Hydra", che fa parte della missione navale europea "Eunavfor Aspides", avviata a febbraio 2024 in risposta alla crescente minaccia degli attacchi contro unità navali commerciali occidentali che transitano nelle acque del Medio Oriente. È l'ennesimo raid contro unità delle forze armate.

Lo riferisce l'agenzia di stampa greca "Athens-Macedonian News Agency" (Ana-Mpa), che cita come fonte un funzionario del ministero della difesa nazionale. Secondo quest'ultimo, la nave militare ha abbattuto i due droni per proteggere una nave mercantile che solcava le acque del Golfo di Aden. Nelle scorse ore altri due droni, sparati dai miliziani filopalestinesi Houthi contro la nave militare statunitense "Uss Laboon", erano stati abbattuti da un missile balistico a corto raggio, come riferito dallo United States Central Command (Centcom).

Di recente, sempre nell'ambito dell'iniziativa "Aspides", il cacciatorpediniere italiano "Caio Duilio" aveva abbattuto due aeromobili armati senza pilota che minacciavano la sicurezza dell'area operativa, come reso noto ieri dal ministero della Difesa, confermando il ruolo chiave dell'Italia nel garantire la sicurezza marittima e nel promuovere la stabilità nella regione. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.