Ferite almeno 50 persone, di cui una grave, fra passeggeri e personale d'equipaggio che si trovavano a bordo di un velivolo del vettore aereo cileno Latam che stava operando un collegamento fra lo scalo australiano di Sydney e quello neozelandese di Auckland. A provocare l'inconveniente sarebbe stata l'improvvisa perdita di quota del velivolo, probabilmente per un "problema tecnico" . 

Secondo una prima ricostruzione dell'inconveniente, il velivolo B-787 Dreamliner del vettore cileno Latam era decollato alle ore 12:20 di oggi dall'aeroporto internazionale "Kingsford Smith" di Sydney, diretto verso lo scalo di Auckland, in Nuova Zelanda (volo LA800), da cui avrebbe dovuto proseguire il suo viaggio alla volta del Cile. Ma durante la fase di atterraggio ad Auckland il velivolo ha perso improvvisamente quota. 

Secondo indiscrezioni rilanciate dai media australiani, i feriti erano coloro che al momento dell'atterraggio non indossavano le cinture di sicurezza e sarebbero state sbalzate contro il soffitto dell'aereo, ricadendo poi sui sedili. È quanto emerge anche da alcune testimonianze raccolte fra i passeggeri.