Vettore aereo Delta: consegne Max 10 in ritardo
Ed Bastian (ceo): "La mia ipotesi è che saranno posticipate fino al 2027"
Il management del vettore aereo statunitense Delta Air Lines prevede che le consegne dei velivoli B-737 Max 10 potrebbero subire ritardi fino al 2027. Si tratterebbe di un duro colpo per il costruttore americano, in quanto l'aerolinea non ha oggi velivoli della famiglia Max in flotta. Tuttavia, i vertici della compagnia hanno comunicato di sentirsi al sicuro dalle "protezioni" contro possibili ritardi previste nel contratto.
"Stavamo già valutando che se fosse arrivato nel 2025 sarebbe accaduto verso la fine dell'anno. La mia ipotesi è che ci vorrà un altro anno o forse due. Siamo in trattative con il costruttore, ma ci sono diversi problemi con il Boeing 737 Max che devono essere risolti", ha dichiarato l'amministratore delegato dell'aerolinea statunitense, Ed Bastian, intervistato dall'agenzia di stampa "Bloomberg News".
I ritardi nelle consegne dei velivoli, provocati da vari problemi nella catena di approvvigionamento, si sono aggravati ulteriormente in seguito ai controlli maggiori disposti dalla autorità statunitensi dopo l'incidente aereo avvenuto lo scorso 5 gennaio 2024, quando un portellone (plug door) del B-737 Max 9 è esploso in volo, suscitando nuove preoccupazioni sulla certificazione, già in ritardo, del modello MAX 10.
Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
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