In corso la valutazione, da parte di una commissione appositamente costituita dall'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac), delle offerte per operare collegamenti aerei in regime di continuità territoriale (tariffe calmierate per residenti nelle Marche e lavoratori) presso lo scalo internazionale "Raffaello Sanzio" di Ancona-Falconara. Giunta un'offerta per le rotte da e per Roma-Fiumicino e Milano-Linate, nessuna proposta per Napoli-Capodichino. 

I voli di continuità territoriale sono un pacchetto di collegamenti aerei previsti dall'Unione europea e garantiti dai singoli Stati con fondi pubblici. La copertura finanziaria dell'operazione per la Regione Marche è pari a 23,6 milioni di Euro per il periodo 2023-2025: il Governo ha stanziato 14,1 milioni e la Regione 9,5 milioni di Euro. Il vettore aereo bolzanino Sky Alps si è fatto avanti per i collegamenti con Roma e Milano. 

Fino al 15 marzo il collegamento da Ancona verso il "Leonardo da Vinci" di Roma-Fiumicino avrà due rotazioni giornaliere: andata nella fascia 7:00-8:30 ed in quella 18:00-20:00, e ritorno nella fascia 9:00-11:00 e 21:00-22:45. Due rotazioni settimanali anche per i voli verso lo scalo "Enrico Forlanini" di Milano-Linate: andata nella fascia 7:00-8:30 e 18:00-19:00 e ritorno in quella 9:00-11:00 e 19:00-21:00.

Dal primo ottobre i marchigiani (e categorie assimilate) possono volare tra il "Sanzio" e gli aeroporti di Milano, Roma e Napoli a prezzo calmierato: 65 Euro a volo per Linate e 68 Euro per Fiumicino e Capodichino, compreso un bagaglio a mano, a cui vanno aggiunte però le tasse aeroportuali. Stessi prezzi, per il ritorno. Un trattamento garantito anche a categorie di passeggeri non marchigiani: i viaggiatori con disabilità, gli universitari fino a 27 anni, i bambini ed i ragazzi da 2 e 21 anni gli anziani con più di 70 anni. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.