L'Albania ha riaperto oggi, lunedì 4 marzo, la base aerea militare di Kucova, che è stata messa a disposizione della North Atlantic Treaty Organization (Nato) di cui il Paese è membro. Si tratta di una struttura di epoca sovietica che il governo di Tirana, che pure non dispone di velivoli da combattimento propri, ha rimesso in piedi per servire da punto di riferimento per gli aeromobili dell'Alleanza Atlantica.

"Questa è una base che aggiungerà un altro elemento di sicurezza per la nostra regione dei Balcani occidentali, che tutti sappiamo essere una regione messa in pericolo dalla minaccia e dalle ambizioni neo-imperialiste della Federazione russa", ha dichiarato il primo ministro dell'Albania, Edi Rama, nel corso dell'inaugurazione della base.

Per celebrare questo momento due aerei da combattimento sono decollati dalla base aerea Nato di Aviano, in Italia, e sono atterrati presso quella di Kucova. L'Alleanza Atlantica ha speso oltre 50 milioni di Euro per riaprire la struttura, posta al confine con Grecia e Montenegro. L'obiettivo di questa mossa è quello di rafforzare la sua presenza nella regione, in un contesto di crescente minaccia da parte della Russia, ha dichiarato il premier albanese.