Il panorama aeroportuale italiano è in fermento con l'annuncio della messa in vendita della partecipazione di minoranza nella holding 2i Aeroporti, partner strategico di impianti nazionali di notevole rilievo. Il fondo di investimenti Ardian assieme a Credit Agricole Assurances ha avviato il processo di dismissione del proprio 49% nella holding, che è controllata maggioritariamente (51%) dal fondo F2i.

2i Aeroporti esercita il controllo su diverse infrastrutture aeree cruciali, tra cui Sogeaal (gestore dell’aeroporto di Alghero) e Geasar (gestore dello scalo di Olbia). La holding estende la propria influenza a Sagat (Torino), Gesac (Napoli e Salerno), l’aeroporto di Trieste, oltre a detenere partecipazioni significative in Sea (Milano-Linate e Malpensa) ed AdB (Bologna).

Gli advisor designati, quali Mediobanca, Intesa Sanpaolo e Crédit Agricole Cib, sono all'opera per il coinvolgimento di potenziali acquirenti attraverso inviti e memoranda informativi. Tra i probabili interessati sorgono nomi di rilievo internazionale nell'ambito finanziario e assicurativo, come i fondi pensione British Columbia investment, Psp Investments e la Caisse de Dépôt et Placement du Québec, insieme a giganti delle assicurazioni come Axa ed Allianz.

Sulle ali delle voci di mercato, enti sovrani di investimento come quello di Abu Dhabi Adia ed i singaporiani di Gic e Temasek si dimostrano attenti al processo di cessione. Il valore stimato per la quota minoritaria in vendita si aggira intorno al miliardo di Euro, segnando un incremento notevole rispetto ai 400 milioni di Euro iniziali apportati dal consorzio guidato da Ardian nel 2015. L'iniziativa si pone come un'opportunità unica per gli investitori interessati ad entrare nel settore aeroportuale italiano.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.