Nel panorama del trasporto aereo, il 2023 si è distinto come annata eccezionale per la sicurezza, toccando un nadir di criticità. Le statistiche fornite da International Air Transport Association (Iata) segnalano un netto calo degli incidenti aerei rispetto agli anni precedenti. Con 37 milioni di voli operati, un incremento del 17% rispetto al 2022, l'indice di incidenti si è fissato a 0,8 per milione di voli –un significativo miglioramento rispetto al 1,3 del 2022 ed all'1,19 della media quinquennale.

Da rilevare l'incidente tragico che ha coinvolto un velivolo ATR dell'operatore nepalese Yeti Airlines il 15 gennaio 2023, responsabile della perdita di 72 vite umane. Nonostante tale evento luttuoso, l'annualità in esame si è conclusa con un totale di 30 incidenti, inferiore ai 42 del 2022 e ben al di sotto della media di 38 del periodo 2019-2023.

Quanto ai sinistri con esito fatale, si registra un tasso di 0,03 per milione di voli, una cifra decisamente ridotta se confrontata con 0,11 del 2022 ed il dato medio degli ultimi cinque anni. In termini assoluti, gli incidenti mortali sono scesi ad un'unità nel 2023, contro i cinque verificatisi nel 2022.

Iata evidenzia tale progresso come una conferma di quanto il settore del trasporto aereo sia estremamente sicuro, impegno costante di operatori e regolatori nell'incrementare i protocolli di safety e nelle tecnologie applicate al volo. "Volare rimane il metodo più sicuro per viaggiare", affermano rappresentanti dell'associazione, un dato che sottolinea la dedizione verso l'ottimizzazione continua della sicurezza in aviazione.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.