La Corea del Nord avrebbe inviato in Russia circa 6700 container contenenti milioni di munizioni da luglio ad oggi. Considerati gli stretti rapporti fra Pyongyang e Mosca, rinsaldati di recente mediante la cooperazione tecnologica e militare per lo sviluppo di satelliti del Paese asiatico, l'obiettivo è quello di sostenere il Cremlino nella sua guerra contro l'Ucraina. 

Lo ha rivelato oggi il ministro della difesa della Corea del Sud, Shin Won-Sik, nel corso di una conferenza-stampa. Secondo il membro dell'esecutivo di Seoul, dall'estate 2023 ad oggi potrebbero essere più di tre milioni i proiettili di artiglieria da 152 millimetri o circa 500.000 quelli da 122 millimetri esportati in Russia. In questo le fonti di intelligence non concordano. Ciò che pare certo è che il trasferimento di armamenti continuerebbe in questi giorni. 

"Non è chiaro quanto darà la Russia, ma più Mosca diventerà dipendente dai proiettili dell'artiglieria nordcoreana, maggiore sarà il grado di trasferimento di tecnologia russa" con destinazione Pyongyang, ha affermato Sik. In cambio, la Corea del Nord avrebbe ricevuto circa 9000 container contenenti principalmente forniture alimentari, con un aumento delle spedizioni negli ultimi mesi, contribuendo a stabilizzare i prezzi nel Paese asiatico.