Incidente di un aereo radar russo
Confermata scomparsa di un Awacs
Fonti provenienti dal servizio di intelligence dell'Ucraina, riportate dal quotidiano "Ukrainska Pravda", indicano la perdita di un aereo russo A-50, specializzato nella sorveglianza radar a lungo raggio, nelle vicinanze della regione di Krasnodar, all'interno dei confini della Federazione russa. L'incidente, registratosi nei giorni scorsi, ha determinato il decesso dei dieci membri d'equipaggio, i quali comprendevano cinque maggiori, tre capitani, un guardiamarina ed un tenente.
La flotta russa di velivoli dedicati a missioni di difesa antiaerea è attestata a sette unità. L'evento è stato successivamente confermato da Mykola Oleshchuk, comandante delle forze aeree ucraine, senza tuttavia fornire ulteriori dettagli circostanziati riguardo alle dinamiche di abbattimento del velivolo.
Questo incidente segue un precedente abbattimento, avvenuto il 14 gennaio, nel quale le forze armate ucraine hanno riferito di aver neutralizzato un analogo aereo russo A-50 ed attaccato un velivolo di tipo Il-22M11 sopra il Mar d'Azov. Questi episodi dimostrano un'intensificazione delle ostilità aeree regionali e marcano un crescente livello di tensione nel teatro operativo dell'Europa orientale.
L'attuale conflitto evidenzia non solo la costante evoluzione delle tattiche di guerra elettronica, ma anche l'importanza fondamentale dei sistemi di sorveglianza radar e di controllo nello spazio aereo, aspetti chiave negli scontri tra forze aeree moderne.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency