Timore e poi un sospiro di sollievo tra i passeggeri a bordo di un aereo che, decollando dall'aeroporto di Belgrado, è entrato in collisione con il sistema di segnalamento luminoso. La compagnia di bandiera di Air Serbia ha garantito che "la sicurezza dei passeggeri non è mai stata compromessa", si legge in una nota stampa. Nessuno ferito fra i viaggiatori ed il personale di bordo ma notevoli i danni alla fusoliera, all'ala ed alla coda.

Questa la ricostruzione dell'inconveniente: un aereo Embraer E-195 dell'aerolinea greca Marathon Airlines (operante per conto di Air Serbia) era decollato dall'aeroporto "Nikola Tesla" di Belgrado alla volta dello scalo tedesco di Düsseldorf (volo JU324). Subito dopo che l'aereo si è sollevato dall'asfalto della pista ha però urtato il sistema Localiser, ossia i pali luminosi che forniscono ai piloti le indicazioni di atterraggio. 

Ignote al momento le cause dell'inconveniente, avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica 18 febbraio e causando la chiusura dello scalo per circa un’ora. Secondo alcune indiscrezioni dei media, non smentite dalle autorità locali, il comandante avrebbe sbagliato il punto d’ingresso nella pista di decollo: il D5, che concede 1000 metri in meno di spazio rispetto invece al D6 (2300 metri di pista). Inoltre, non avrebbe calcolato bene le distanze minime necessarie per il decollo.