Sventata per un soffio la collisione fra un aereo B-787/800 Dreamliner, operato dalla compagnia di bandiera nipponica Japan Airlines, ed un velivolo dell'aerolinea americana Delta Air Lines in fase di avvicinamento all'aeroporto internazionale di San Diego, negli Stati Uniti, che ha dovuto abortire l'atterraggio per evitare un incidente. Lo ha riferito nelle scorse ore il ministero dei trasporti giapponese che indaga sull'accaduto. 

Secondo una prima ricostruzione dell'evento, l'aereo della compagnia giapponese era in movimento per raggiungere la pista di decollo dell'aeroporto di San Diego, dove partiva verso lo scalo internazionale di Tokyo-Narita. Ad un tratto, il comandante del velivolo giapponese avrebbe oltrepassato la linea di arresto che separa l'area di rullaggio dalla pista di atterraggio, nonostante la mancata autorizzazione da parte del controllore del traffico aereo.

I fatti sono accaduti il 6 febbraio 2024, poco dopo mezzogiorno, ma sono stati resi noti dal ministero nipponico solo ieri, 13 febbraio. Tecnici del governo giapponese si sono pertanto recati negli uffici dell'aerolinea Jal, presso l'aeroporto di Narita, per verificare il sistema di gestione della sicurezza del vettore aereo, chiedendo all'azienda di presentare un rapporto dettagliato sull'accaduto e di elaborare misure per prevenire casi analoghi.