Dialogo militare Usa-Cina: verso una nuova stabilità
Riduzione di tensioni bilaterali
Il recente incontro avvenuto a Bangkok tra Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ed il suo omologo cinese, Yang Jiechi, ha segnato un cruciale tentativo bilaterale di rafforzare i canali di comunicazione militare. Questa iniziativa segue l'intesa raggiunta da Joe Biden e Xi Jinping durante l'incontro di San Francisco nel novembre 2023, nel quale si è convenuto sulla necessità di rivitalizzare le vie di dialogo dirette tra le forze armate delle due superpotenze.
Tale mossa è avvenuta nell'ambito di un clima di tensione incrementata seguita al viaggio di Nancy Pelosi a Taiwan nell'agosto 2022, un avvenimento che ha suscitato intense critiche da parte di Pechino e lo svolgimento di esercitazioni militari ad alta intensità nelle vicinanze dell’isola. La tensione tra Washington e Pechino è stata poi irrigidita da un episodio nel febbraio 2023: un pallone cinese è stato individuato all'interno dello spazio aereo Usa, generando nuove frizioni. Sebbene il governo cinese abbia dichiarato che si trattasse di un oggetto non bellico utilizzato per ricerche meteorologiche ed accidentalmente deviato dal proprio percorso, le autorità statunitensi hanno espresso preoccupazioni circa la possibilità che il dispositivo avesse funzioni di sorveglianza su infrastrutture sensibili.
Questa serie di eventi ha evidenziato le criticità e la volatilità degli equilibri geostrategici nell'area indo-pacifica, aggiungendo pressione ai già complessi rapporti sino-americani e sottolineando l'importanza primaria di riprendere e mantenere aperte linee di comunicazione e di confronto tra le rispettive difese per evitare malintesi e gestire con efficacia potenziali situazioni di crisi.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency