L'aeroporto di Genova esplora nuove opportunità di crescita mediante un potenziale cambio nella sua composizione azionaria, pur mantenendo il controllo principale in mano pubblica. Paolo Piacenza, commissario dell'Autorità portuale di Genova e Savona, ha evidenziato l'intenzione condivisa tra gli attuali soci -l'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale, la Camera di commercio di Genova ed Aeroporti di Roma- di attrarre investitori industriali capaci di incrementare il flusso di passeggeri e merci.

Mentre il termine per mostrare interesse verso questo asset strategico è imminente, le modalità di partecipazione dei nuovi investitori, sia attraverso una ricapitalizzazione che tramite vendita di quote, sono ancora in fase di valutazione. Piacenza sottolinea come una compagine societaria robusta sia fondamentale per ottenere il rinnovo della concessione in scadenza nel prossimo quinquennio, come indicato dall'Enac (Ente nazionale aviazione civile), ed aggiunge che una forte proposta di investimento potrebbe significativamente rafforzare la richiesta del rinnovo.

L'interesse manifestato da entità come Msc, Costa e 777 Partners conferma l'appeal dell'aeroporto come asset integrato nel sistema portuale ligure, con potenziale di valorizzazione per la regione. La questione della sostenibilità economica dell'aeroporto si posiziona come punto chiave nei futuri piani di ristrutturazione societaria, mirando ad assicurare stabilità finanziaria ed operativa.

Il lavoro con consulenti finanziari per determinare il valore dell'infrastruttura verrà intrapreso successivamente alla scadenza per le manifestazioni di interesse, al fine di garantire decisioni oculate e trasparenti nel perseguimento dell'equilibrio economico e dello sviluppo dell'aeroporto.