Usa: aerei MAX 9 torneranno presto in servizio
Whitaker (Faa): "Non accetteremo alcuna richiesta espansione produzione"
La Federal Aviation Administration (Faa) ha dichiarato nelle scorse ore che gli aerei B-737 MAX 9 torneranno a volare dopo la fine delle ispezioni sui 171 esemplari messi a terra. Lo stop al servizio era arrivato il 5 gennaio dopo lo scoppio di un pannello (plug door) a bordo di un velivolo operato della compagnia statunitense Alaska Airlines. Da allora ciò ha comportato la cancellazione di migliaia di voli.
Faa ha inoltre comunicato che non consentirà al Gruppo Boeing di espandere la produzione (42 velivoli al mese a febbraio, 47 ad agosto, 52 entro febbraio 2025 e 57 ad ottobre 2025) dell'aereo in questione: "Non accetteremo alcuna richiesta di allargare lo sviluppo né approveremo linee di produzione aggiuntive per il 737 MAX finché i problemi di controllo qualità scoperti durante questo processo saranno stati risolti", ha dichiarato l'amministratore di Faa, Mike Whitaker.
"La revisione approfondita che il nostro team ha completato, dopo diverse settimane di raccolta di informazioni, dà a me ed a Faa la fiducia necessaria per procedere alla fase di ispezione e manutenzione", ma prima che il 737 Max 9 torni in volo è necessario "garantire la responsabilità ed il pieno rispetto delle procedure di controllo qualità richieste" da parte del produttore di aeromobili.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency