"Progetti Saf mai finanziati da Bruxelles"
La denuncia dell'organizzazione Transport and Environment
La produzione di carburante sintetico Sustainable Aviation Fuel (Saf) non ha ancora ricevuto alcun investimento da parte di Bruxelles, sebbene l'Unione europea nel 2023 abbia fissato obiettivi pluriennali per aumentare progressivamente il suo utilizzo da parte delle aerolinee. È quanto emerge da uno studio pubblicato oggi da Transport and Environment, un'organizzazione non governativa che promuove il trasporto sostenibile.
"Dobbiamo passare dalla teoria alla pratica e garantire che questi progetti di Saf sintetico prendano il via, altrimenti la legge sarà solo un pio desiderio", ha ribadito Jerome du Boucher, esperto del settore aviazione presso Transport and Environment, che ha sottolineato come il Saf sintetico sia prodotto combinando idrogeno verde con Co2 (ottenuto da gas di scarico industriali, atmosfera, biomateria in decomposizione).
L'organizzazione ha dichiarato di aver identificato 25 progetti industriali su larga scala ed altri 20 progetti pilota per la produzione di carburante sintetico Saf in Europa. Tuttavia, nessuno di questi ha ottenuto una decisione finale sull'investimento da parte di Bruxelles. Un bel problema se si pensa che a partire dal prossimo anno il settore dell'aviazione europeo dovrà utilizzare cherosene miscelato al 2% con Saf, per arrivare al 6% nel 2030.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency