Il governo della Lituania ha comunicato l'avvio dei negoziati per l'acquisto di carri armati Leopard 2 prodotti dall'industria tedesca by Krauss-Maffei Wegmann (Gruppo della difesa franco-tedesco Knds). L'obiettivo del Paese baltico membro della Nato (North Atlantic Treaty Organization) è quello di costruire un battaglione di veicoli corazzati di ultima generazione per rafforzare la presenza sul confine orientale con la Russia. 

"La nostra intenzione è quella di creare un battaglione di carri armati, ma molto dipenderà dalle condizioni, come ad esempio il prezzo da concordare. Quindi non posso ancora fornire dettagli", ha dichiarato oggi il ministro della difesa lituano, Arvydas Anusauskas. 

I nuovi carri armati dovrebbero essere consegnati entro il 2030. La Lituania ha recentemente ricevuto in consegna di 91 veicoli blindati da combattimento Boxer fabbricati dalla società tedesco-olandese Artec (Krauss-Maffei Wegmann e Rheinmetall), ordinati nel 2016. Un affare da 670 milioni di Euro. Compravendita anche essa finalizzata al potenziamento della difesa lungo il confine con la Russia e la Bielorussia.