Il Gruppo statunitense Boeing resta nell'occhio del ciclone. La questione sicurezza degli aeromobili realizzati dal costruttore americano è ormai da anni in cima ai temi più discussi dall'opinione pubblica mondiale. Il caso più recente riguarda un velivolo B-737/800 (marche JA56AN) del vettore aereo giapponese All Nippon Airways a bordo di cui nel week-end si è aperta una crepa nel finestrino della cabina di pilotaggio. 

"La crepa non ha influenzato il controllo o la pressurizzazione del volo", ha dichiarato un portavoce dell'aerolinea Ana, secondo il quale il finestrino si è filato mentre l'aereo sorvolava la città di Hakodate, 20 minuti dopo la partenza dall'aeroporto di Shin-Chitose, a Sapporo. Stando alle ultime informazioni la crepa è apparsa nella parte più esterna dei quattro finestrini che circondano il cockpit. 

"Queste cose a volte succedono, qualcosa può aver colpito la finestra, ad esempio un volatile, un grosso chicco di grandine, non è una cosa inaudita". "Occasionalmente, anche se è molto raro, potrebbero verificarsi anche rotture a causa dell'usura. Sono cose che accadono, è impossibile quantificare con quale frequenza", ha spiegato l'esperto di aviazione John Strickland. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.