Un velivolo Boeing -737 MAX 9 (marche N704AL) del vettore aereo statunitense Alaska Airlines (volo AS1282) ha subito il distacco di uno dei portelloni di emergenza, situato nella parte posteriore della fusoliera, subito dopo il decollo da un aeroporto americano. Il pilota ha così invertito la rotta e compiuto un atterraggio di emergenza nell'aeroporto di partenza a Portland. Tutti salvi i 171 passeggeri e i 6 membri d'equipaggio. Segnalati feriti.

Secondo una prima ricostruzione dell'inconveniente, il velivolo era partito alle ore 16:52 (l'1.52 di sabato notte in Italia) dall'aeroporto internazionale di Portland, nello Stato dell'Oregon, con destinazione lo scalo di Los Angeles, in California, dove sarebbe dovuto atterrare circa due ore più tardi. Invece intorno alle 17:07, quando il velivolo aveva raggiunto 16.000 piedi, il comandante del B-737 Max 9 ha chiesto alla torre di controllo di invertire la rotta a causa della decompressione provocata dal distacco del plug door dalla fusoliera. 

"Vorremmo scendere. Questa è un’emergenza. Dobbiamo raggiungere quota 10.000 piedi" (4876 metri), ha più o meno comunicato il pilota al controllo del traffico aereo, secondo una registrazione pubblicata sul portale web "Liveatc.net". L'aereo, con a bordo 177 persone, è atterrato all'aeroporto di Portland circa 20 minuti dopo l'allarme, alle ore 17:27. Il presidente del National Transportation Safety Board (Ntsb), Jennifer Homendy, ha invitato i residenti del sobborgo di Cedar Hills, a Portland, a farsi avanti se avessero trovato pezzi del portellone, che secondo le ipotesi potrebbero trovarsi in quell'area.

Drammatiche le testimonianze a bordo. "Abbiamo sentito uno scoppio iniziale. Poi l’aereo ha sussultato. Una nuvola mi è passata accanto e mi ha colpito in faccia. I capelli delle persone volavano dappertutto. C’erano persone molto vicine al buco che hanno perso gli auricolari dalle orecchie. La maglietta di un ragazzo è stata strappata via dal suo corpo", ha raccontato Nick Hoch, un passeggero di 33 anni, intervistato dall'emittente televisiva americana "CNN".

Sarebbe potuta andare decisamente peggio. L'inconveniente infatti è accaduto subito dopo il decollo, quando i passeggeri avevano ancora le cinture di sicurezza allacciate. Inoltre, secondo quanto si apprende, nel sedile 26A, quello più vicino al portellone distaccatosi, non c'era seduto alcun passeggero. Mentre nei 26B e 26C si trovavano una madre con il proprio figlio. Un'assistente di volo ed alcuni passeggeri avrebbero riportato "ferite lievi", secondo quanto riporta il quotidiano "The Oregonian". 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.