Sei investigatori del Japan Transport Safety Board hanno recuperato il Flight Data Recorder dell'aereo de Havilland Dash 8/315Q (marche JA722A) della guardia costiera nipponica, centrato in pieno ieri da un velivolo Airbus A-350/900 (marche JA13XJ) della compagnia Japan Airlines (volo JAL 516), appena atterrato all'aeroporto giapponese di Tokyo-Haneda. Discordanti le dichiarazioni in merito all'incidente. 

Lo ha riferito l'emittente televisiva nipponica "Nhk", che cita come fonte una persona del ministero dei trasporti giapponese. Secondo tali indiscrezioni, il controllore del traffico aereo dello scalo avrebbe accordato il permesso di atterrare all'A-350 di Japan Airlines, mentre avrebbe intimato al comandante del velivolo Dash 8 della Japan Coast Guard di tenersi fuori dalla pista, in attesa di concedergli il permesso al decollo. 

La guardia costiera giapponese offre sostegno invece alla versione del suo pilota, secondo il quale l'aereo Dash 8 avrebbe ricevuto il permesso di entrare nella pista 34R, la stessa in cui era appena atterrato il velivolo passeggeri A-350. Il Japan Transport Safety Board chiarirà l'esatta dinamica e le reali cause dell'incidente aereo in cui hanno perso la vita cinque persone.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.