Il Gruppo dell'aviazione tedesco Lufthansa ha chiesto 740.000 Euro di risarcimento danni agli attivisti per il clima di "Ultima Generazione". Il motivo? Le proteste organizzate fra il 2022 ed il 2023 presso vari aeroporti tedeschi hanno causato la cancellazione di un centinaio di voli, lasciando a terra circa 15.000 passeggeri. Disagi che sarebbero costati alla compagnia aerea centinaia di migliaia di Euro. 

"I blocchi degli aeroporti con l'obiettivo di interrompere le operazioni superano di gran lunga i limiti di una protesta legittima. Sono lieto che le compagnie aeree facciano valere richieste di risarcimento danni attraverso il diritto civile", è stato il commento del ministro tedesco dei trasporti, Volker Wissing, spiegando che tali interruzioni non sono reati da poco. 

Il giornale tedesco "Bild am Sonntag" ha ricostruito l'accaduto: nel novembre 2022 all’aeroporto di Berlino-Brandeburgo sono stati colpiti 35 voli e 5000 passeggeri (120.000 Euro di danni). Poi il 13 luglio 2023 le proteste all'aeroporto di Amburgo hanno colpito 57 voli e 8500 passeggeri (400.000 Euro di danni); mentre all'aeroporto di Düsseldorf sono stati colpiti 24 voli e 3000 passeggeri (costo 220.000 Euro). In tutte e tre le azioni, i membri del gruppo erano stati arrestati. Ciò non ha fermato le proteste di "Ultima Generazione".