Il mercato italiano della mobilità aerea avanzata raggiungerà un volume di affari di 1,85 miliardi di Euro nel 2030. Una crescita alimentata della compravendita di droni in aumento e dagli investimenti in aeromobili elettrici a decollo ed atterraggio verticali (eVtol). È quanto emerge dallo studio "Advanced Air Mobility Italian Market Study & Recommendations for the National Ecosystem" 2023 realizzato dalla società di consulenza PwCStrategy Italia. 

Secondo lo studio, il mercato della mobilità aerea in Italia vale oggi 490 milioni di Euro. Valore che quadruplicherà nei prossimi sette anni, periodo in cui è prevista una netta crescita di varie attività innovative: acquisizione di immagini e dati dall'alto (dagli attuali 264 milioni di Euro ai 720 milioni del 2030), trasporto-passeggeri (da 13 a 590 milioni), difesa (da 139 a 330 milioni), movimentazione merci (da 68 a 195 milioni), lavoro aereo (da 6 a 15 milioni). 

L'analisi fornisce anche una serie di raccomandazioni su come accelerare la crescita del mercato della mobilità aerea in Italia: sviluppare le regolamentazioni; facilitare la crescita degli Original Equipment Manufacturer (Oem) nazionali; che i service operator e technology developer supportino gli enti regolatori nel definire l'integrazione di sistemi unmanned.

La ricerca è stata realizzata su richiesta di "Roma Drone Conference" e verrà presentata in anteprima martedì 5 all'evento organizzato.