Il Myanmar sta conducendo la sua prima esercitazione navale militare congiunta con la Russia. L'addestramento dura tre giorni e coinvolge aerei e navi, con l'obiettivo di migliorare le capacità di difesa da minacce aeree, marittime e terrestri, nonché potenziare la sicurezza marittima. Le operazioni si svolgono nel Mare delle Andamane, nella parte meridionale del Paese. 

L'esercitazione con la Russia si svolge a 85 miglia ovest al largo della costa di Myeik. Le navi militari della marina militare russa sono salpate dal porto di Yangon per partecipare all'addestramento. Mosca è infatti uno dei principali sostenitori e fornitori di armamenti della giunta militare che controlla il Myanmar, insediatasi dopo avere spodestato il governo eletto di Aung San Suu Kyi nel febbraio 2021. 

Aerei militari da combattimento di fabbricazione russa vengono utilizzati negli attacchi sia contro i combattenti della resistenza che contro i gruppi etnici armati. Le esercitazioni militari congiunte di questi giorni si tengono in un momento in cui il Myanmar affronta offensive coordinate da parte dei combattenti della resistenza pro-democrazia e delle organizzazioni armate delle minoranze etniche che hanno occupato varie città.