Il via libera della Commissione europea per la concorrenza alla privatizzazione del vettore aereo di bandiera ITA Airways è strettamente legato al fatto che l'acquisizione da parte di Lufthansa, con una partecipazione del 41% (325 milioni di Euro) nel capitale dell'aerolinea tricolore, garantisca una concorrenza leale nel mercato del trasporto aereo del Vecchio continente. I nodi da sciogliere sono vari e per questo una soluzione è attesa ad inizio 2024. 

"Siamo fiduciosi sul fatto che si possa concludere all'inizio del prossimo anno", aveva dichiarato ieri l'amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr. I colloqui fra il management dell'aerolinea tedesca, il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) e Bruxelles continuano. 

La Commissione europea per la concorrenza avrebbe dovuto emettere un verdetto finale sulla proposta di acquisizione di Lufthansa entro la fine del 2023. Tuttavia, occorre valutare l’impatto dell’accordo con ITA sulla concorrenza: al vaglio le rotte transatlantiche e gli slot aeroportuali in Germania ed Italia. Quindi i tedeschi prendono tempo: la notifica ufficiale a Bruxelles non è stata ancora inviata. Anche perché questa acquisizione rappresenta per Lufthansa un passo fondamentale nel percorso del Gruppo verso la trasformazione in un "gruppo aereo globale". 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.