Il management del vettore aereo di bandiera ITA Airways si prepara a chiedere finanziamenti alle banche per sostenere il piano di espansione internazionale dell'aerolinea. E già si sollevano le critiche. Poi successivamente nella prima metà di novembre dovrebbe essere inviata la notifica ufficiale dell’operazione di privatizzazione stipulata fra il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) ed il Gruppo tedesco dell'aviazione con Lufthansa. 

A fine anno la cassa di ITA dovrebbe contare 450 milioni di Euro di liquidità ed il bilancio di fine anno dovrebbe chiudersi, secondo le stime, in sostanziale pareggio operativo. Grazie alla forte domanda di viaggi da parte dei passeggeri nel periodo estivo, l’azienda ha smesso di bruciare denaro, registrando 2,5 miliardi di Euro di ricavi. Nel 2024 è previsto il ritorno all'utile di cassa. Ciò renderà possibile l'ottenimento di finanziamenti.

L'obiettivo è quello di aprire nuove linee di credito per sostenere economicamente la crescita della flotta: dagli attuali 73 aerei ad 82 a fine dicembre 2023, per arrivare a 95 a fine 2024. Per tutto il piano serviranno 1,3 miliardi di Euro fino 2027. Soldi che serviranno anche ad acquistare cherosene a prezzo concordato, oltre che per l'apertura di nuove rotte (Stati Uniti e Medio Oriente) e per l'avvio del servizio charter.

Per questi motivi, soprattutto per l'arrivo di nuovi aeromobili che porta con sé la necessità di nuove assunzioni, i sindacati Cgil, Cisl, Uil Trasporti ed Ugl chiedono di risolvere le criticità già esposte al management: soprattutto "l'assunzione dei lavoratori attualmente ancora nel bacino della cassa integrazione" di Alitalia in amministrazione straordinaria. C'è chi ha una fiducia totale sul fatto che l'arrivo di Lufthansa sciolga tutti questi nodi. I tedeschi però non sono sbarcati in Italia per fare beneficenza ma per motivi di business. L'intesa con ITA prevede inoltre che Lufthansa negozi alcune "remedies" con Bruxelles, quindi non aspettiamoci che verranno a risolvere a cuor leggero i problemi italiani prima dei loro.