La Civil Aviation Authority (Caa) britannica ha comunicato oggi che consentirà ai vettori aerei di aumentare l'importo delle tasse aeroportuali che possono addebitare ai passeggeri. L'obiettivo del governo di Londra è quello di recuperare i costi sostenuti durante la pandemia dalla società a partenariato pubblico-privato Nats, che fornisce servizi di controllo del traffico aereo a vari aeroporti inglesi.

Il costo medio per passeggero dei servizi di traffico aereo nel Regno Unito aumenterebbero a circa 2,39 Euro. L’autorità per l’aviazione civile britannica ha stabilito inoltre che Nats potrà fissare, dal 2023 al 2027, una nuova tariffa media unitaria per le attività di regolazione del traffico aereo pari a 74,63 Euro (erano 47 sterline nel 2022). Nonostante le proteste delle compagnie aeree per la qualità del servizio, Caa ha fatto sapere che i nuovi prezzi permetterebbero a Nats di garantire maggiori qualità e sicurezza alle aerolinee.