Il management del vettore aereo di bandiera australiano, Qantas Airways, rinuncerà all'acquisizione dell'operatore nazionale di voli charter Alliance Aviation Services. Il valore dell'affare era pari a 387 milioni di dollari. La decisione arriva dopo che ad aprile la Australian Competition and Consumer Commission (Accc) aveva negato l’autorizzazione all’acquisizione, affermando che l’accordo avrebbe fatto salire i prezzi ed abbassato la qualità del servizio. 

Le due società avevano stipulato l’accordo nel maggio 2022. Oggi Qantas ed Alliance Aviation Services hanno fatto sapere, in un comunicato congiunto, che l'obiettivo dell'acquisizione era quello di rafforzare il valore del cliente, senza influenzare negativamente la concorrenza nel settore delle risorse. Lo stop alla compravendita ha fatto calare il valore del titolo azionario dell'aerolinea di bandiera del -2,7% e quello della compagnia charter di circa il -1%.