La Confederazione unitaria di base (Cub) ha chiesto a Bruxelles di chiarire la sua posizione in merito alle "anomalie", segnalate dal sindacato, sul trasferimento degli slot aeroportuali dall'ex-compagnia Alitalia, oggi in amministrazione straordinaria, al nuovo vettore aereo di bandiera ITA Airways. È quanto emerge da una lettera inviata nei giorni scorsi all'attuale presidente della commissione europea per la concorrenza, Didier Reynders.

Il segretario nazionale di Cub, Antonio Amoroso, in una precedente missiva inviata a giugno 2023, aveva espresso due preoccupazioni: una sul futuro dei dipendenti ex-Alitalia non riassunti da ITA; l'altra riguardava la legalità del trasferimento degli slot da Alitalia ad ITA. A luglio 2023, in un altra lettera, dall'ufficio dell'ex-commissario europeo per la concorrenza Margrethe Vestager, avevano risposto così: "È stato permesso ad ITA di prendere in leasing 52 aeromobili da Alitalia, insieme al numero corrispondente di slot" e l'Italia "si è impegnata a garantire che ci fosse proporzionalità tra il volume di slot da trasferire e la capacità di volo da acquisire da Alitalia". Pertanto, non c'è stata una violazione, "ma piuttosto un trasferimento di slot da utilizzare immediatamente in conformità all'Articolo 8 del Regolamento sugli slot".

Tuttavia, Amoroso sottolineava già nelle lettera di giugno 2023 che "una acquisizione di alcune 'risorse' o 'attività' da parte di ITA non sarebbe da considerare una parziale acquisizione di un vettore aereo". Dall'ufficio di Vestager replicavano così nella missiva di luglio 2023: "Contrariamente a quanto sostenete, nel caso di un'azienda in bancarotta o liquidazione, come nel caso di Alitalia, in cui l'acquirente assume parte del personale in esubero dell'azienda fallita e prende in carico parte dei suoi asset, l'acquisizione si qualifica come 'parziale acquisizione' ai sensi dell'articolo 8 del regolamento slot".

"L'unico modo per garantire che il servizio di trasporto aereo passeggeri potesse essere mantenuto era attraverso uno scenario di discontinuità" fra Alitalia ed ITA Airways, ribadiva la commissione concorrenza nella comunicazione dello scorso luglio 2023. In merito a questa risposta, nella lettera di ottobre Amoroso ha "evidenziato evidenti incongruenze presenti nel testo della risposta ricevuta, richiedendo chiarimenti ed ulteriori informazioni", ritenendo che la "questione del trasferimento degli slot, in evidente violazione del regolamento europeo", avesse ricevuto un trattamento diverso "per quanto riguarda il non passaggio dei lavoratori".