L’Ucraina non riceverà ulteriori 6,2 miliardi di dollari di aiuti militari da Washington. È quanto emerso nelle scorse ore dopo un'accesa discussione politica al Congresso degli Stati Uniti in merito alla legge di bilancio. I repubblicani hanno fatto passare una norma che consente l'erogazione di 16 miliardi di dollari alle amministrazioni locali, almeno fino a metà novembre, per gestire le emergenze nazionali, ma cancella gli aiuti a Kiev. 

"Non possiamo in nessun modo smettere di aiutare l’Ucraina contro la brutalità della Russia. Voglio dire a Kiev ed ai nostri alleati europei che potete contare su di noi. Non abbandoneremo l’Ucraina", ha assicurato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, commentando la legge che ha evitato lo shutdown, tagliando però gli aiuti economici alla guerra russo-ucraina. 

Il Senato ha dato via libera alla norma che salva milioni di cittadini americani che rischiavano di restare senza stipendio. A pagare questa scelta sarà però la controffensiva militare di Kiev contro la Russia, che potrebbe subire un grave arresto. Dopo le denunce del sottosegretario alla difesa, Michael McCord, i democratici non se la sono sentita di appoggiare Kiev e mettersi contro oltre 1,5 milioni di impiegati federali e più di 2 milioni di soldati americani che rischiavano di rimanere senza stipendio.