La Russia Special Flight Detachment, ufficio responsabile del trasporto aereo degli alti funzionari statali, pare stia offrendo ai vettori aerei nazionali la possibilità di acquisire alcuni aeromobili inutilizzati della flotta presidenziale. Si tratterebbe di velivoli messi fuori servizio e ricondizionati, cioè restaurati e messi in condizioni di aeronavigabilità, consentendo il loro utilizzo per operare voli di linea commerciali. 

Lo riferisce il quotidiano economico russo "Kommersant", secondo cui sarebbero in vendita già due aerei Tu-204 e Tu-214 che hanno oltre 20 anni di servizio. Il ricondizionamento di questi aeromobili obsoleti è una procedura costosa che secondo le stime arriva a superare i 38 milioni di Euro. Tuttavia, ciò consentirebbe alle compagnie commerciali di avere aerei funzionanti, come alternativa alla carenza di pezzi di ricambio per velivoli di produzione occidentale come Boeing ed Airbus. 

Sempre stando alle indiscrezioni, la compagnia russa Red Wings Airlines, con sede a Mosca, sarebbe in prima fila per l'acquisto di questi velivoli ricondizionati. Nel caso specifico i Tupolev entrerebbero a far parte di una flotta mista composta da 8 tra A-320 ed A-321, da tre B-777, da 30 Sukhoi Superjet e da tre Tu-204.