It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Aeroporto dell'Umbria: non solo incrementi di traffico

Ma crescita per servizi e qualità erogati a passeggeri e compagnie

La narrazione e la valutazione dell’operato degli aeroporti Italiani è basata essenzialmente su numeri e performance di crescita sui passeggeri transitati. La Società di gestione dello scalo internazionale dell'Umbria vuole invece evidenziare come dietro ai numeri di passeggeri e movimenti aerei ci sia molto altro: servire, con i più alti standard in termini di sicurezza e qualità del servizio erogato, passeggeri e compagnie in arrivo, transito e partenza è la mission principale di un aeroporto. Il focus prioritario di uno scalo è il servizio e la percezione che ne hanno il passeggero che vi transita e la compagnia che lo trasporta. 

L'aeroporto negli anni scorsi ha vissuto, come tutti i piccoli scali, una fase in cui vi era poca offerta di voli e poche destinazioni collegate. Grazie ad un deciso piano di sviluppo ha poi intrapreso un importante processo di potenziamento, che ha recentemente permesso al “San Francesco d’Assisi” di arrivare ad essere il secondo miglior aeroporto per crescita in Europa. Un successo possibile grazie ad un grande lavoro di tutte le maestranze che hanno costantemente profuso dedizione, impegno e professionalità, riuscendo ad innalzare gli standard qualitativi dei servizi erogati nonostante i forti incrementi di traffico: con una percentuale di ritardi causati dal gestore inferiori al 2% sul totale, consegna del primo bagaglio in meno di sette minuti dall'atterraggio, tempi di transito per la sicurezza percepiti positivamente da oltre l’85% del totale dei passeggeri partenti, operazioni di check-in ed imbarco effettuate ampiamente nel rispetto dei target assegnati dalle compagnie aeree ed una percezione sul livello di comfort e pulizia del terminal con oltre l’87% di gradimento da parte dell’utenza aeroportuale.

I collegamenti aerei sono passati in pochi anni da 5 a 16 ed i voli di linea settimanali da meno di 40 a 100. Numerosi nuovi servizi sono stati aggiunti all’interno del terminal aeroportuale, tra i quali postazioni di ricarica per dispositivi elettronici, wi-fi gratuito ed illimitato, spazi dedicati per famiglie e bambini, sala fumatori, sala business, nuove attività commerciali compresi nuovi negozi, nuovi autonoleggi ed un nuovo bar in area sterile, courtesy line per famiglie e passeggeri con ridotta mobilità, fast track, un nuovo gate, tornelli per lettura e-ticket ed un nuovo varco sicurezza. All’esterno del terminal sono stati inoltre aggiunti oltre 200 nuovi posti auto, un nuovo sistema di automatizzazione dei parcheggi rapido ed efficiente, uno spazio dedicato a chi viaggia con la propria bicicletta, due stalli per la ricarica di auto elettriche e, non ultimo, una nuova viabilità ed una nuova segnaletica.

La stagione Iata “Summer 2023” sarà operativa fino a fine ottobre prossimo, con alcune rotte estive che saranno estese per permettere di viaggiare in occasione del ponte del primo novembre. Il network programmato da/per l’aeroporto dell’Umbria vede attivi i collegamenti aerei da/per: Barcellona (due frequenze settimanali), Brindisi (due settimanali), Bruxelles-Charleroi (tre settimanali), Bucarest (due settimanali), Cagliari (quattro a settimana), Catania (cinque settimanali), Cracovia (due a settimana), tutte operate da Ryanair; Londra-Heathrow (British Airways, tre settimanali); Londra-Stansted (sette settimanali) Malta (tre settimanali) e Palermo (tre settimanali), sempre servite dalla low-cost irlandese; Rotterdam (Transavia, due settimanali), Tirana (Wizz air, tre a settimana), Tirana (Albawings, due settimanali) e Vienna (Ryanair, due settimanali).

red/f - 1253886

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Similar