"Codici": voli cancellati e traffico aereo in tilt
Rientro dalle vacanze complicato per tanti passeggeri
Il ritorno a casa dopo le ferie è già di per sé difficile, se poi si aggiungono disagi ed imprevisti allora tutto si complica. È il caso dei tanti passeggeri che hanno acquistato un volo per tornare in Italia ed hanno dovuto fare i conti con ritardi e cancellazioni. Situazioni che l’associazione "Codici" (Centro per i diritti dei cittadini) sta monitorando, fornendo assistenza a chi chiede giustamente un indennizzo per i disagi patiti.
Clamoroso il caso della Gran Bretagna. Nella giornata di lunedì 500 voli sono stati cancellati a causa di un problema tecnico ai sistemi di controllo del traffico aereo.
È durata diversi giorni, invece, la disavventura di un gruppo di italiani, in tutto una ventina, al rientro da un viaggio in Polinesia. Partiti giovedì scorso da Papeete, dopo uno scalo a San Francisco sono atterrati a Monaco di Baviera sabato scorso, pronti a ripartire per Roma con un volo Lufthansa. La tappa tedesca, però, si è rivelata più lunga del previsto. Dopo un’ora di attesa a bordo dell’aereo, i passeggeri sono stati fatti scendere senza ricevere informazioni sul rientro. Due di loro sono riusciti a partire domenica con un volo Ita, ma solo perché si erano liberati due posti all’ultimo minuto, in quanto i biglietti messi a disposizione non riportavano il numero di prenotazione. Nel frattempo, l’assistenza di Lufthansa è continuata ad essere insufficiente e solo nel pomeriggio di lunedì la situazione si è risolta, merito della caparbietà dei viaggiatori.
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