Jack Markell è il nuovo ambasciatore degli Stati Uniti in Italia. Il nostro Paese era una delle poche sedi ancora vacanti (dal 20 gennaio 2021), l’unica fra le grandi potenze in cui Washington aveva nominato solo un rappresentante d'affari. È arrivato nella capitale insieme alla moglie Carla sabato mattina. Ad accoglierlo all'aeroporto "Leonardo da Vinci" di Roma-Fiumicino rappresentanti diplomatici, di Enac e del gestore Aeroporti di Roma.

"Siamo entusiasti di essere arrivati nella capitale. È un onore e un privilegio essere ambasciatore designato degli Stati Uniti presso la Repubblica italiana e la Repubblica di San Marino". "Diciotto milioni di americani hanno origini italiane e il presidente Lincoln fu cittadino onorario di San Marino". "Non vedo l'ora di presentare le mie credenziali al presidente Mattarella e di conoscere il popolo italiano", ha detto Markell, prima di insediarsi nella residenza di Villa Taverna. 

Il nuovo ambasciatore è arrivato a Roma con un velivolo proveniente da Filadelfia ed operato dal vettore aereo American Airlines. Sposato, con due figli, Markell è stato nominato dal presidente americano Joe Biden a giugno e confermato dal senato a luglio. Prende il posto di Lewis Eisenberg, nominato dall'ex-presidente Donald Trump, che aveva completato il mandato il 17 gennaio 2021. Da allora Washington era rappresentata in Italia dall'incaricato d'affari Shawn Crowley. 

Al suo arrivo all'aeroporto di Fiumicino, il presidente dell'Ente nazionale aviazione civile, Pierluigi Di Palma, ha detto: "Siamo molto lieti del suo arrivo a Roma, in particolare per i legami forti e di lunga data che uniscono gli Stati Uniti e l'Italia. Anche in ambito dell'aviazione civile le nostre relazioni e le numerose collaborazioni tra le nostre autorità dell'aviazione civile, Enac e la Federal Aviation Administration (Faa), sono molto forti e di importanza fondamentale per il progresso di questo settore".