La compagnia statunitense United Airlines ha comunicato di avere inserito la segnaletica braille, per i passeggeri non vedenti, nelle cabine di alcuni velivoli della flotta. Una iniziativa lodevole se pensiamo che il dipartimento dei trasporti americano ha contato 27 milioni di persone con disabilità che nel 2019 hanno viaggiato in aereo. Per chi ha problemi alla vista sarà più facile trovare il numero del posto a sedere o individuare il bagno durante il volo. 

"È qualcosa che la maggior parte di noi dà per scontato, ma per milioni di nostri clienti può rappresentare una vera e propria sfida che affrontano da soli". Per questo motivo, "aggiungendo più segnaletica tattile all'interno dei nostri velivoli, renderà l'esperienza di volo più inclusiva ed accessibile, e questo sarà un bene per tutti", ha affermato Linda Jojo, vicepresidente esecutivo dell'aerolinea.

Al momento sono circa una dozzina gli aerei dotati di segnaletica per passeggeri ciechi. L'iniziativa è nata da una collaborazione con la National Federation of the Blind e l’American Council of the Blind. La compagnia ha annunciato che tutta la flotta principale avrà la marcatura in linguaggio braille entro la fine del 2026. Si tratta di una mossa che cerca di rispondere all'aumento di reclami da parte dei viaggiatori a ridotta mobilità o con problemi di udito ed alla vista, che nel 2021 negli Stati Uniti hanno depositato 1394 segnalazioni.