Fonti vicine al gruppo paramilitare russo Wagner hanno confermato che Yevgeny Prigozhin, a capo delle milizie, è deceduto nello schianto al suolo del suo velivolo privato Embraer 135BJ Legacy 600 (marche RA02795). L'incidente aereo è avvenuto vicino al villaggio di Kuzhencino, in Russia. Sarebbero 10 le persone a bordo del jet, tutte morte. Da indiscrezioni emerge che tra loro ci sarebbero diversi membri del Gruppo Wagner.

Secondo il canale "Telegram Baza", tra i passeggeri figuravano il braccio destro Dmitry Utkin, il responsabile del servizio di sicurezza Valery Chekalov ed altri membri come Yevgeny Makaryan, Alexander Totmin, Serghei Propustin e Nikolai Matuseyev. "Era un eroe della Russia, un vero patriota morto a causa delle azioni dei traditori di Mosca", ha scritto la Wagner sul proprio canale di "Telegram".

Intanto, il centro studi americano Institute for the Study of War (Isw) ha dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin avrebbe ordinato l'abbattimento dell'aereo di Prigozhin, nel tentativo di restaurare pubblicamente l'ordine costituito ed il suo "dominio", vendicando l'umiliazione dopo l'ammutinamento dei mercenari del 24 giugno 2023. Sulla stessa linea il presidente americano Joe Biden: "Non so per certo cosa sia successo, ma non mi sorprende. Non ci sono molte cose che accadono in Russia che non abbiano dietro la mano di Putin".

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS. 

Sotto, il video. Il filmato amatoriale mostra l'aereo che precipita al suolo. Successivamente, le immagini mostrano il velivolo avvolto dalle fiamme in un campo nel distretto di Bologovsky, nella regione di Tver, in Russia.