Australia: navi monteranno missili cruise
Acquistati oltre 200 armamenti Tomahawk di produzione americana
Il ministro della difesa dell'Australia ha annunciato oggi l'acquisizione di oltre 200 missili da crociera Tomahawk, destinati ad equipaggiare le navi della marina militare. Altri 60 missili guidati anti-radiazioni a raggio esteso saranno invece montati su caccia Boeing E/A-18 Growler e su F/A-18 Super Hornet. Il valore dell'affare si aggira su 1,6 miliardi di Euro. L'obiettivo è quello di scoraggiare potenziali avversari, a partire dalla Cina, dallo sconfinare o invadere territorio australiano.
"L'acquisto di missili a lunga gittata mostra che il nostro governo si sta muovendo rapidamente per attuare le raccomandazioni dell'ultima valutazione strategica di difesa. Investiamo nelle capacità di cui la forza militare necessita, per tenere a bada gli avversari e mantenere al sicuro gli australiani nel mondo complesso ed incerto in cui viviamo oggi", ha dichiarato il ministro della difesa australiano Richard Marles.
I missili da crociera Tomahawk sono prodotti dalla società americana Raytheon ed in grado di colpire con estrema precisione obiettivi posti a 1500 km di distanza. Saranno dispiegati a bordo di cacciatorpedinieri da guerra anti-aerea della classe Hobart. Questa compravendita rende l'Australia la terza Nazione ad assicurarsi questo potente armamento, dopo Stati Uniti e Regno Unito.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency