La Federazione turismo organizzato (Fto) di Confcommercio ha accolto in modo positivo le decisioni prese ieri dal consiglio dei ministri relative al settore del trasporto aereo. Si tratta di provvedimenti contro il caro-voli che introducono limitazioni all'utilizzo di algoritmi (no a profilazione su voli in continuità territoriale) sui siti delle aerolinee ed all'aumento del prezzo dei biglietti aerei (massimo +200%). 

''Le norme del Governo contro il caro voli tentano di conciliare due mondi: quello del libero mercato, nel quale vige il principio di domanda ed offerta, ed il diritto dei passeggeri alla mobilità. Adesso è il momento di aggredire il problema alla radice, con un serrato confronto inter-istituzionale per ridisegnare le strategie del settore del trasporto aereo'', è il commento di Franco Gattinoni, presidente dell'associazione.

Ottima accoglienza anche per le misure a sostegno "del turismo verso le isole e per garantire la continuità territoriale. Adesso sarà importante dar seguito al principio introdotto dalla norma -ha aggiunto- che protegge il viaggiatore prevedendo pari condizioni tariffarie indipendentemente dal canale di prenotazione utilizzato così da porre termine all'inaccettabile discriminazione a danno degli utenti che si affidano ad intermediari professionali per l'acquisto dei viaggi''.